L’Uganda è universalmente riconosciuta come il regno dei primati, e su questo non c’è dubbio. Quello che forse non conoscete è che, oltre a offrire al visitatore un’esperienza indimenticabile, l’Uganda è una terra stupenda e le motivazioni per visitarla - e innamorarsene - sono innumerevoli. Ma prima di esplorarle insieme, almeno le più importanti - questo non è il luogo per scrivere un’epopea - desidero condividere con voi un breve passaggio tratto da My African Journey di Winston Churchill (1907) che dipinge un quadro molto suggestivo del paese.
“For her magnificence, for variety of form and color, for profusion of brilliant life – bird, insect, reptile, beast – for vast scale – Uganda il truly “the Pearl of Africa”.
Uganda, la gemma d’Africa: 5 motivi per amarla
Il Gorilla di Montagna
Cominciamo con il primo motivo per esplorare l’Uganda: l’incontro con il Gorilla di Montagna, una delle sensazioni più intense che abbia mai provato.
I paesi in cui è possibile vivere questa esperienza straordinaria sono tre: Uganda, Rwanda e Repubblica Democratica del Congo, con l’Uganda in testa sia per il numero di primati che ospita sul territorio - tra il Bwindi Impenetrable National Park e il Mgahinga National Park – sia per il numero giornaliero di permessi rilasciati dalle autorità. L’incontro con i Gorilla di Montagna è un’esperienza esclusiva e ha un costo significativo ma è l’unico modo per proteggere la specie limitando l’intrusione dell’uomo nella vita dei primati e finanziando un piano efficace di protezione contro il bracconaggio.
Se siete interessati a saperne di più, vi invito a leggere il mio post Il Gorilla di Montagna al Bwindi Impenetrable Forest National Park in cui, oltre a una serie di informazioni utili, racconto le mie emozioni di quel giorno memorabile di un anno e mezzo fa.
Il regno dei Big 5
Un altro dei motivi per scegliere l’Uganda come destinazione di un viaggio è la possibilità di fare safari mozzafiato in parchi nazionali di ineguagliabile bellezza come il Queen Elizabeth National Park – dove potrete avvistare, nel settore Ishasha, i leoni che si arrampicano sugli alberi – e il Murchison Falls National Park che ospita anche delle cascate affascinanti.
Senza dimenticare il Kazinga Channel che offre una prospettiva panoramica diversa rispetto al game drive tradizionale perché a bordo di una barca che naviga lungo il canale avvisterete gli animali che si recano sulla riva a bere o cercare riparo dal calore intenso del giorno e che vanta una delle più grandi popolazioni di ippopotami esistente al mondo.
Per precauzione, nel caso in cui qualcuno di voi se lo chiedesse – prima di partire per l’Uganda io non lo sapevo – i Big Five sono i 5 grandi animali della savana: elefante, leone, leopardo, bufalo e rinoceronte! In Uganda, con un po’ di fortuna, li vedrete tutti!
I paesaggi affascinanti
Se dovessi associare un colore all’Uganda sceglierei senz’altro il verde.
Il clima piacevole tutto l’anno - con due periodi di piogge compresi tra marzo e maggio e tra settembre e novembre - favorisce la lussureggiante vegetazione che a mio parere raggiunge il suo apice alla Bwindi Impenetrable Forest.
I paesaggi affascinanti dell’Uganda – giusto per citarne alcuni – variano dalle piantagioni di tè, caffè e banane (che si trovano in tutto il paese) ai laghi vulcanici nei dintorni di Fort Portal e dalle imponenti Murchison Falls al romantico e suggestivo Bunyoni Lake in cui si concludono molti dei viaggi in Uganda. La sua bellezza, e non parlo per sentito dire ma per averla sperimentata di persona, supera l’immaginazione.
Destinazione ideale per gli avventurieri
L’Uganda è il paradiso terrestre per chi è alla ricerca di natura, avventura e adrenalina. Tra trekking (di varia difficoltà), gite a cavallo, rafting sul Nilo, zipline e sport estremi di vario tipo, in Uganda avrete di che divertirvi! E qui mi fermo perché non voglio privarvi del piacere della scoperta!
L’Uganda, un paese profondamente umano
Una frase che ho letto da qualche parte anni fa e che condivido pienamente suona più o meno così: il viaggiatore è colui che dedica del tempo all’incontro e allo scambio e in un paese caloroso e accogliente come l’Uganda, tutto questo è possibile.
Rispetto ad altri stati africani in cui l’accoglienza e l’ospitalità sfociano nell’invadenza, la popolazione ugandese è sorridente e simpatica pur restando riservata, specialmente all’inizio. Quando però prende confidenza si scioglie come neve al sole rivelando la sua profonda umanità.
Inutile dire che questo è solo un assaggio e che prima o poi tornerò a raccontarvi un po’ più nel dettaglio questo paese straordinario.
Diana Facile
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